Congedo di maternità per le lavoratrici iscritte alla gestione separata

Domanda di Carla 

Fino ad un anno fa ero una lavoratrice dipendente, mentre ora sono una collaboratrice iscritta alla gestione separata. Vorrei sapere se è previsto il congedo di maternità anche per le collaboratrici. 

Risposta

Le regole sulla maternità per le lavoratrici iscritte alla gestione separata dell’INPS si differenziano per diversi aspetti da quelle previste per le lavoratrici dipendenti, mentre per alcuni aspetti sono assimilabili.
L’istituto del congedo di maternità ed il relativo indennizzo sono previsti per le lavoratrici iscritte in via esclusiva alla gestione separata dell’INPS e che quindi non sono contemporaneamente lavoratrici dipendenti, né pensionate.

Oltre all’iscrizione in via esclusiva alla gestione separata è necessario anche: 

  • avere almeno un mese di contributi versati nei 12 mesi precedenti i 2 mesi anteriori alla data del parto; 
  • avere versato per il mese appena descritto l’aliquota aggiuntiva dell’0,72% prevista dalla norma. 

Possedendo questi requisiti la lavoratrice ha diritto a percepire l’indennità di maternità pari all’80% del reddito esattamente come una lavoratrice dipendente. Il periodo complessivo nel quale l’indennità è percepibile è pari a 5 mesi, due prima del parto e tre dopo il parto; tali periodi sono flessibili con le modalità previste per le lavoratrici dipendenti ed è previsto l’anticipo con le stesse modalità delle lavoratrici dipendenti.
Ci sono però due importanti differenze con le lavoratrici dipendenti: 

  • non è necessario astenersi dal lavoro per percepire l’indennità; 
  • l’indennità è corrisposta direttamente dall’INPS e non anticipata dal committente. 

Rivolgiti al Patronato Acli

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Alberto Meli